Oggi ci sposteremo sulla sinistra orografica del fiume Singerna, in una zona collinare prospiciente la parte sommitale di Monte Fungaia, che insieme a Poggio Rosso costituisce una riserva statale istituita nel 1977. Si tratta di ex coltivi rimboschiti negli anni ’60 con cipresso dell’Arizona e ontano napoletano.
Queste aree, comprese tra il torrente Singerna e il Tevere, sono attraversate dall’antica Strada Maremmana, un tempo importante via di comunicazione utilizzata per la transumanza del bestiame dall’Appennino alla Maremma.
Dalla zona più elevata, lo sguardo può abbracciare un vasto panorama che include la Val Tiberina, le cime dell’Alpe della Luna e dell’Alpe di Catenaia, la valle del Tevere e le vette delle Foreste Casentinesi, compresa l’area del Santuario della Verna.
Osserveremo una polla sulfurea: queste campagne incolte sono molto interessanti anche dal punto di vista geologico, poiché vi affiorano ofioliti.
Proseguiremo poi accanto alla Rocca Cignata, un rilievo di roccia magmatica simile a un panettone, sulla cui sommità si trovano le rovine di un’importante e strategica fortificazione risalente al X secolo.
Scenderemo infine al torrente Singerna; dopo averlo guadato, proseguiremo lungo mulattiere che attraversano campi, piccoli nuclei abitativi e boschetti, fino a raggiungere Caprese Michelangelo, dove visiteremo la casa natale di Michelangelo Buonarroti.
ELEMENTI
Acqua: Tevere, Montedoglio
Fuoco: Brassicoltura
Terra: Silvicoltura e Viticoltura
Sole e Luna: lavori agricoli
EQUIPAGGIAMENTO: Abbigliamento da escursionismo, scarponcini da trekking (si consigliano bastoncini da escursionismo, possiamo prestarli su richiesta). Portare uno zaino 20-30lt con giacca a vento aggiuntiva, acqua, bevande calde e snacks.