Escursione in ambiente appenninico con alcuni tratti ripidi e sconnessi.
Escursione alla scoperta delle colline della valle del Cerfone che nascondono paesi abbandonati, siti etruschi ed insediamenti medievali. Partiamo dal fondovalle dove lasceremo le auto per salire nei dintorni del Castello di Ranco che domina la Val Cerfone. Si tratta di uno dei castelli toscani più interessanti dal punto di vista architettonico. L’origine della fortificazione potrebbe risalire al VI – VII secolo, quando Bizantini e Longobardi si contendevano il dominio di queste terre. Il castello fu posseduto dai Tarlati di Pietramala dal XII secolo fino al 1439, quando fu ceduto a Baldaccio d’Anghiari, famoso capitano di ventura, in occasione del suo matrimonio con Anna Elena Malatesta. Dopo la tragica fine di Baldaccio, assassinato a Firenze nel palazzo della Signoria, fu venduto ai Brandaglia, nobili aretini. Proseguiamo salendo fino al paese di Bivignano un vecchio borgo agricolo oramai abbandonato. Dal Borgo fantasma scenderemo fino ad intercettare i boschi dove si nasconde un tempio etrusco e quindi ritornare al nostro punto di partenza.
ELEMENTI:
Acqua – Cerfone
Fuoco – le Celebrazioni nel Tempio
Terra – le Castagnete
Sole e luna – il Tempio etrusco come specchio del firmamento
EQUIPAGGIAMENTO: Abbigliamento da escursionismo, scarponcini da trekking, (si consigliano bastoncini da escursionismo, possiamo prestarli su richiesta). Portare uno zaino 20-30lt con giacca a vento aggiuntiva, acqua, bevande calde e snacks.